Inflammatory bowel disease (or IBD) is a group of chronic idiopathic, relapsing and remitting disorders that cause inflammation of the gastrointestinal tract.1–3Although it was traditionally regarded as a disease of westernised nations, IBD is becoming a global disease at the turn of the 21st century.2 It impacts every aspect of the affected individual's life4 and accounts for substantial costs to the health care system and society.4

Over 3.5 million people affected in the Western world

The prevalence of IBD in the Western world is up to 0.5% of the general population2

  1. Ng SC, et al. Lancet. 2018;390(10114):2769–2778.
  2. Kaplan, GG. Nat Rev Gastroenterol Hepatol. 2015;12:720–727.

Multifactorial Disease

Imbalance of Intestinal Microbiota Causitive & aggravating factors

  1. Khor B, et al. Nature. 2011;474(7351):307–317.
  2. Russell R. Postgrad Med J. 2001;77(904):82–88.
  3. Bjarnason I, et al. Pharmacol Ther. 1994;62(1–2):145–157.
  4. Mokhtarifar A, et al. Middle East J Dig Dis. 2013;5(2):93–97.
  5. Ni J, et al. Nat Rev Gastroenterol Hepatol. 2017;14(10):573–584.
  6. Ananthakrishnan AN, et al. Nat Rev Gastroenterol Hepatol. 2018;15(1):39–49

Although, ulcerative colitis and Crohn’s disease differ in location and depth of inflammation, they share similar symptoms.7 In general, the symptoms depend on the segment of the intestinal tract involved.8 Symptoms related to inflammatory damage in the gastrointestinal tract include diarrhoea (characterised by stools with mucus or blood, nocturnal diarrhoea or incontinence), constipation, pain or rectal bleeding with bowel movement, bowel movement urgency, tenesmus, abdominal cramps and pain, nausea and vomiting.8,9 If you have IBD you are at higher risk of also having iron deficiency and iron deficiency anaemia. Indeed, anaemia is the most common non-intestinal symptom of IBD10.

  1. Ungaro R, et al. Lancet. 2017;389(10080):1756–1770.
  2. Magro F, et al. J Crohns Colitis. 2017;11(6):649–670.
  3. Torres J, et al. Lancet. 2017;389(10080):1741–1755.
References
Perché sei a rischio? Perché sei a rischio?
Perché sei a rischio?

Se hai una qualsiasi forma di malattia infiammatoria intestinale (Inflammatory Bowel Disease, IBD), corri il rischio di avere una carenza di ferro. Il 36%–76% circa delle persone affette da IBD sviluppano l’anemia sideropenica (IDA). Per saperne di più sul rischio di IDA.
 

Campanelli d’allarme Campanelli d’allarme
Campanelli d’allarme

I sintomi della carenza di ferro possono interessare molte regioni del corpo. Posso insorgere uno o più di questi sintomi contemporaneamente. È necessario prendere in esame tutti i segni della carenza di ferro.
 

È necessario consultare il medico È necessario consultare il medico
È necessario consultare il medico

In caso di diagnosi di IBD, è necessario sottoporsi a visite mediche periodiche di controllo. In caso di astenia o altri eventuali segni di carenza di ferro quali pallore, sensazione di svenimento o tachicardia, è opportuno parlare con il medico dei sintomi e della carenza di ferro. 

Opzioni terapeutiche Opzioni terapeutiche
Opzioni terapeutiche

Una volta accertati i livelli di ferro, il medico può stabilire il trattamento migliore. 
 

Perché sei a rischio?

Se hai una qualsiasi forma di malattia infiammatoria intestinale (Inflammatory Bowel Disease, IBD), corri il rischio di avere una carenza di ferro. Il 36%–76% circa delle persone affette da IBD sviluppano l’anemia sideropenica (IDA). Per saperne di più sul rischio di IDA.
 

Campanelli d’allarme

I sintomi della carenza di ferro possono interessare molte regioni del corpo. Posso insorgere uno o più di questi sintomi contemporaneamente. È necessario prendere in esame tutti i segni della carenza di ferro.
 

È necessario consultare il medico

In caso di diagnosi di IBD, è necessario sottoporsi a visite mediche periodiche di controllo. In caso di astenia o altri eventuali segni di carenza di ferro quali pallore, sensazione di svenimento o tachicardia, è opportuno parlare con il medico dei sintomi e della carenza di ferro. 

Opzioni terapeutiche

Una volta accertati i livelli di ferro, il medico può stabilire il trattamento migliore.