Carenza di ferro postnatale

Durante la gravidanza potresti essere stata molto attenta ad assumere tutti i nutrienti necessari per il tuo bambino e, ora che è arrivato, l’attenzione è sicuramente concentrata su di lui. Tuttavia, è importante che continui a prenderti cura della tua alimentazione, per il tuo benessere e quello del tuo bambino.

Soffrire di anemia da carenza di ferro dopo la nascita del tuo bambino può:

• Aumentare le probabilità di sviluppare una depressione postnatale¹
• Ridurre la tua capacità di combattere le infezioni²
• Causare stress e ansia³
• Causare stanchezza⁴ e spossatezza
• Causare ipogalattia⁵
• Ridurre la qualità del tuo latte⁶

Soffrire di una qualsiasi di queste condizioni è estenuante e rende ancora più difficile prendersi cura del proprio bambino.² Anche avere bassi livelli di ferro può influire sul rapporto emotivo con il tuo bambino.² Tuttavia, è bene sapere che l’impatto sull’interazione madre-bambino può essere migliorato curando l’anemia da carenza di ferro.⁷

La depressione postnatale può influire gravemente sulla tua salute e sul tuo benessere emotivo così come su quelli del tuo bambino.¹ Anche se il tuo è stato un parto normale, soffrendo di anemia la settimana seguente è più probabile che tu presenti sintomi di depressione quando il tuo bambino avrà circa un mese di vita.¹

Fatica e spossatezza

Uno dei principali argomenti di conversazione dei neo-genitori è: «Quanto hai dormito?» Ed è generalmente accettato il fatto che prendersi cura di un neonato privi del sonno. Tuttavia, l’estrema spossatezza della fatica, che va al di là della normale stanchezza dell’essere neo-genitore, è segno di una possibile carenza di ferro.⁸

Anche la stanchezza può influire sulla secrezione del latte,⁹ semplicemente perché sei troppo stanca per soddisfare le necessità di un neonato e hai bisogno che qualcun altro ti aiuti, nutrendo il bambino con un biberon mentre riposi. Tuttavia, mantenere la secrezione del latte richiede una relazione continua tra richiesta e secrezione.

L’allattamento al seno può avere benefici sia per te, sia per il tuo bambino, ma non è necessariamente così facile come potrebbe sembrare. Il successo dell’allattamento al seno dipende da diversi fattori fisici, sociali ed emotivi, tra cui una dieta sana. La probabilità di sviluppare la cosiddetta ipogalattia è stata associata all’anemia da carenza di ferro.⁵ Questa sindrome, a sua volta, può influire sulla durata dell’allattamento al seno.⁵

Uno dei ruoli importanti del latte materno è quello di fornire al bambino anticorpi che lo proteggano dalle infezioni.6 Se soffri di anemia da carenza di ferro, il tuo latte può contenere meno anticorpi e avere livelli diversi di grasso e calorie rispetto a una persona senza anemia da carenza di ferro.⁶ Può anche essere povero di altre sostanze necessarie per il sistema immunitario del tuo bambino.⁶

Cosa posso fare?

Prima viene diagnosticata la carenza di ferro, prima può essere trattata. Dai un’occhiata al browser dei sintomi e riferisci qualsiasi preoccupazione al tuo medico o all’ostetrica.

Se durante la gravidanza ti erano state prescritte compresse di ferro ma hai avuto problemi a prenderle a causa degli effetti collaterali, ricordati di dirlo al momento della visita.

Prenditi cura di te stessa e goditi questi momenti preziosi con il tuo bambino.